Immersa nel più intenso verde della Maremma Toscana, la Tenuta La Badiola offre per questa estate una serie di interessanti eventi e quello di giovedì sera in particolar modo ha stuzzicato la mia curiosità: “Arte e Bartender”. Qui ho incontrato Giorgio Belli, ex gallerista e ora mercante d’arte e curatore della mostra visitabile nella Casa dell’Acquagiusta. Giorgio è anche collaboratore della Galleria d’Arte Alessandro Bagnai, che ha contribuito ha fondare e con la quale saranno organizzate tutte le mostre alla Tenuta.

Le opere che possiamo ammirare sono di Massimo Barzagli, artista toscano che, come mi ha spiegato Giorgio, da oltre vent’anni esprime la sua arte con l’impronta di oggetti su tela, fogli e tavole, incanalata poi negli anni in altre forme artistiche come la scultura, l’installazione, la performance, la fotografia ed il video. L’impronta di Barzagli è per Giorgio un’espressione pura e diretta, attraverso la quale è possibile vedere un’arte concreta, “con i piedi per terra”.

Circondati dai quadri con colori puri ed intensi, abbiamo fatto una chiacchierata a 360 gradi. Lo strano accostamento della serata ci ha fatto riflettere sulle tendenze del momento di abbinare l’arte con vari soggetti come la musica o il vino, in particolare stasera con il mestiere del Bartender che con gli ottimi vini dell’azienda ci ha dato un esempio di come si possano creare dei cocktails davvero buonissimi. (Io ho provato l’Acquagiusta Mojito! Delizioso!)

Non è forse un’arte sapere abbinare sapori e profumi creando connubi tali da inebriare naso e palato?

Eventi come questi sono creati spesso negli spaziosi ambienti di imponenti e famose cantine (Rocca di Frassinello, Val delle Rose e la Casa dell’Acquagiusta solo per citare quelle del territorio maremmano) che vengono addirittura costruite con il concetto di ospitare eventi diversi oltre alla produzione di eccellenti vini.

Unico comune denominatore è il vino investito di un ruolo fondamentale ma anche più naturale per lui, quello di amalgama. Intorno ad un bicchiere di vino si crea un’atmosfera conviviale in cui i sentimenti vengono liberati dalle inibizioni, si incontrano persone e si fanno scoperte.

Concordo con Giorgio quando sostiene che molto spesso questi eventi sono invasi dallo strapotere della moda che toglie l’aria all’arte e li rende accessibili a pochi. L’arte non deve essere per pochi, dice Giorgio: “in questi eventi mi sento come se fossi su una spiaggia davanti ad un mare aperto pronto ad accogliere tutti”. Troppo pochi amanti, appassionati e collezionisti d’arte in Italia, mi dice, ce ne sono molti di più in Germania, Inghilterra, ma soprattutto Stati Uniti.

Continuando la nostra chiacchierata finiamo per parlare del mio argomento preferito, di artisti che si esprimono attraverso l’arte del gioiello e mi parla di Antonella Villanova, galleria di gioielli d’arte di Firenze. Qui i gioielli toccano livelli d’arte estremi in forme e materiali. Gallerie di questa levatura le ho viste solo in Germania e Vienna.

L’argomento, la colonna sonora jazz e i cocktails colorati e gustosi hanno reso la serata molto piacevole ed allegra, ma niente mi rende più felice che incontrare gli amici in occasioni come queste. È stata una sorpresa trovare Maurizio Ticci, vecchio amico di famiglia, importante antiquario e commerciante d’arte di Grosseto. Ma coma ancora più piacevole è stata quella di vedere Elena, una delle mie migliori amiche, responsabile hospitality dell’Andana e vera organizzatrice dell’evento. La dolce Elena che nonostante abbia avuto da fare per gestire la serata in corso accogliendo i suoi ospiti e facendoli sentire come a casa loro, ha trovato molto tempo da dedicare a me.

Dress by SEVENTY SERGIO TEGON

Shoes by ZARA

Bracelet by MARIASOLE GIOIELLI

Cocktail with VERMENTINO ACQUAGIUSTA

Location TENUTA LA BADIOLA