Ore 19:45. Sono appena tornata da lavoro perché ho fatto tardi in ufficio. Rientra anche il mio compagno che, ancora sulla soglia di casa, annuncia: “Tesoro… Stasera ci troviamo con quei ragazzi del Ducati Club! “
C’è sempre qualcosa sotto quando mi chiama “tesoro”. Ho un piede dentro ed uno fuori dalla doccia! Ok, dico, ma a che ora? “20:15 e si va in moto!”
Il tempo è poco… È caldo, devo mettere dei pantaloni… Meno male che i capelli me li sono lavati questa mattina… ma… che mi metto?!?!
I raduni dei riders non sono un’occasione fashion anzi, nei loro look prevale la SICUREZZA, per cui giacche antipioggia, antivento, paracolpi che ingrossano ogni parte del corpo. I colori degli abiti tecnici va dal total black ai colori grigio, bianco e rosso degli intagli. Si concedono colori sgargianti solo sui caschi, anche se l’abbinamento dei quali sinceramente sarebbe meglio affrontare…
L’unico capo fashion è l’intramontabile giubbetto di pelle sul quale non c’è assolutamente niente da dire.
Contrariamente a quanto pensiate, nonostante viva da 4 anni con un ducatista sfegatato, nel mio armadio c’è solo una giacca (antivento, antipioggia e con paracolpi), rigorosamente nera. Il casco l’ho scelto bianco perché volevo decorarlo a mio piacere… Lo so sono una fanatica dell’originalità, ma per farmi perdonare vi confesso che è ancora bianco!
Per la sera in questione comunque non potevo e non volevo un casual anonimo nel quale è molto facile scivolare, non sarei stata a mio agio. Avrei dovuto soffocare una natura (la mia) che urla ad ogni poro del mio corpo di mettere qualcosa di originale addosso.
Per fortuna il tragitto da fare in moto era molto breve per cui non dovevo fare una scelta forzata.
Allora ho cominciato a pensare… Il tema dominante è ovviamente il rosso! Quindi semplicità per non essere inadeguata, ma gli accessori dovevano essere in evidenza e ROSSI! Sono o non sono ducatisti?! Sicuramente apprezzeranno, mi sono detta… Mah! Ho i miei dubbi! Se ci fossero state le mie amiche avrebbero notato sicuramente i particolari!
Ma poi ho pensato: che importa! Salire sulla moto con il mio compagno è divertente e mi dà una sensazione di libertà. Quella stessa sensazione di libertà che ha ispirato canzoni, libri e poesie e che fa dei riders un popolo a sé!
Lucia
Ballerinas by LUCA STEFANI
Jeans By LEVI STRAUSS
Vintage Bag by ESCADA
Lipstick by SHISEIDO n. 415
Sunglasses by VOGUE
Pics by Arianna De Santis
A special thanks to my brother Marco
0 pensieri su “A CENA CON DUCATI”
Ripasso! 🙂
Grazie! Anche noi ripasseremo sicuramente dalle tue parti! 😉
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